L'ortodonzia, anche chiamata ortognatodonzia, è quella particolare branca dell'odontoiatria che studia le diverse anomalie della costituzione, sviluppo e posizione dei denti e delle ossa mascellari; Essa ha lo scopo di prevenire, eliminare o attenuare tali anomalie mantenendo o riportando gli organi della masticazione e il profilo facciale nella posizione più corretta possibile.
Morso crociato, caratterizzato da una erronea chiusura in cui i denti superiori risultano all’interno dei denti inferiori. In questi casi viene utilizzato un dispositivo fisso , detto espansore rapido del palato, che rapidamente e senza dolore permette di sviluppare maggiormente l’arcata superiore. E’ importante utilizzare questo apparecchio quando ancora la mascella non e’ sviluppata; se si attende troppo puo ‘essere necessario un intervento chirurgico.
Grave affollamento dentale: si ha nei casi in cui le due mascelle siano troppo piccole per accogliere tutti i denti; si puo’ usare anche in questo caso l’espansore rapido palatale, oppure il quad-elix oppure le estrazioni seriali. Probabilmente a questo primo trattamento seguira’ una fase di apparecchio fisso, che sara’ comunque di durata e difficolta’ minore, rispetto ad un paziente mai trattato.
Severo overjet: ovvero una severa protrusione, sporgenza ,dei denti superiori rispetto a quelli inferiori. Questo tipo di malocclusione puo’ esporre a pericoli di maggiori fratture i denti anteriori, e puo’ anche influire sulla autostima del giovane paziente nella vita di relazione (denti a coniglio).
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Abitudini viziate: quali ciuccio, oppure dito, interposizione della lingua, oppure respirazione a bocca aperta. Queste abitudini determinano un’alterata posizione della lingua e dei denti, un’alterata respirazione, e quindi un non corretto sviluppo dell’appparato orale. Prima si tolgono queste abitudini e meglio e’.Si utilizzano apparecchi spesso removibili, quindi facilmente gestibili fuori dalle ore scolastiche o di attivita’ sportiva.
Questa fase del trattamento solitamente interessa i ragazzi tra i 12 ed i 16 anni; in questo periodo solitamente tutti i denti permanenti sono erotti, e si possono correggere eventuali disallineamenti, rotazioni dentali, oppure far spazio per gli ultimi denti che non sono riusciti ad erompere.
Non e’ spesso un grosso problema estetico per i ragazzi, poiche’ a questa eta’ bene o male tutti hanno l’apparecchio, inoltre in questo periodo i ragazzi crescono in fretta, e l’ortodontista puo’ sfruttare questa crescita per migliorare l’allineamento dentale.
Solitamente i ragazzi che vengono trattati sia in fase I che in Fase II hanno un miglior risultato piu’ duraturo nel tempo.
Non e’ mai troppo tardi per un trattamento ortodontico; ad oggi e’ possibile allineare i denti con apparecchi che non sono visibili e utilizzando forze molto leggere. In un paziente adulto la crescita dei due mascellari e’ ormai completata, quindi non puo’ essere piu’ modificata; inoltre forze leggere devono essere utilizzate per garantire una minore aggressione ai tessuti di supporto gengivali.